1° giorno – Venerdì 10 ottobre 2014: ROMA / MILANO/ STRESA e ISOLE BORROMEE
Ritrovo dei partecipanti presso il piazzale sant’Antonio alle ore 05.30, partenza per la stazione Tiburtina di Roma e sistemazione in treno Italo in partenza per MILANO alle 7.55. Arrivo alle 11.25 e trasferimento in pullman Gran Turismo a STRESA. Celebre cittadina che si affaccia sulle rive del Lago Maggiore, sul Golfo Borromeo coronato dalle isole omonime, principale attrazione della regione. La bellezza paesaggistica, le ricchezze architettoniche e la mitezza del clima che la caratterizzano ne fanno una delle principali mete turistiche in Italia. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio incontro con la guida per la visita delle Isole Borromee, gruppo di isole del Lago Maggiore famose per la loro bellezza e molto frequentate dai villeggianti e dai turisti. La navigazione permette di sostare all’ISOLA BELLA, la seconda isola per superficie con i suoi 320 metri di lunghezza e 180 di larghezza, quasi interamente occupati da Palazzo Borromeo e dai suoi splendidi giardini (su richiesta, ingresso e visita guidata a pagamento). Il palazzo, in stile barocco, venne fatto costruire nel 1632 dal Conte Vitaliano Borromeo. La dimora dei Borromeo offre ai visitatori un ambiente elegante e sontuoso che conserva inestimabili opere d’arte: arazzi, mobili, statue, dipinti, ma anche le curiose grotte a mosaico, luogo di frescura e di diletto. I giardini possono essere considerati un vero e proprio monumento fiorito sviluppato a terrazze ornate e sovrapposte; un classico e inimitabile esempio di “giardino all’italiana” seicentesco. Fra piante esotiche e rare, la spettacolare fioritura è progettata per offrire colori e profumi da marzo a ottobre. L’ISOLA MADRE è invece la più vasta delle Isole Borromeo con un’atmosfera raccolta, silente, incantata: un giardino di piante rare e fiori esotici nel quale vivono in piena libertà pavoni, pappagalli e fagiani d’ogni varietà, creando il fascino di una terra tropicale. L’Isola Madre è particolarmente famosa per la fioritura di azalee, rododendri, camelie, ma anche per i pergolati di glicini antichissimi e l’esemplare più grande d’Europa di Cipresso del Cashmir di oltre duecento anni. Nel 1978 è stato aperto al pubblico il Palazzo del XVI secolo, interessante per la ricostruzione di ambienti d’epoca e per le collezioni di livree, bambole e porcellane. L’altra splendida isola è l’ISOLA DEI PESCATORI: quasi interamente occupata da un pittoresco villaggio di pescatori, è anche detta Isola Superiore per la posizione più a nord rispetto alle altre isole del golfo ed è sicuramente la più pittoresca delle Isole Borromee, nonché l’unica a essere stabilmente abitata. Il suo piccolo e antico borgo si caratterizza per gli stretti vicoli su cui spiccano le tipiche abitazioni a più piani, con lunghi balconi adibiti all’essiccamento del pesce; gli abitanti dell’isola vivono, infatti, principalmente di pesca e di turismo. Cena in un tipico ristorante sull’isola e rientro in battello a Stresa. Trasferimento in pullman all’hotel, sistemazione nelle camere riservate e pernottamento.
2° giorno – Sabato 11 ottobre 2014: BERGAMO / SOTTO IL MONTE / CARAVAGGIO
Prima colazione in hotel e partenza per BERGAMO per la vista guidata della città. Bergamo è nata sul colle e si deve a un primo antichissimo insediamento in epoca protostorica questa sua principale caratteristica: la parte più antica, delimitata dalle mura, è situata in alto – Città Alta (Sìta Ólta) -, mentre la città moderna si è sviluppata al piano – Città Bassa (Sìta Bàsa). Su piazza Vecchia, cuore della Bergamo antica, si affacciano alcuni degli edifici cittadini più carichi di storia: dal palazzo del Comune, o della Ragione, alla torre civica, al palazzo del podestà veneto, a quello della biblioteca Angelo Mai, già sede municipale. Attorno all’attigua piazzetta del Duomo, spazio invece essenzialmente religioso, sorgono: la Cattedrale, dedicata a San Alessandro Martire dopo la distruzione nel 1561 dell’antica basilica di S. Alessandro fuori le mura. Fu edificata su progetto di Carlo Fontana nel 1688; la basilica di Santa Maria Maggiore innalzata nel 1137 per voto popolare; la Cappella Colleoni, una delle più significative testimonianze del Rinascimento Lombardo, costruita nel 1472 da Giovanni Antonio Amadeo su richiesta del celebre condottiero Bartolomeo Colleoni; il Battistero, costruito da Giovanni da Campione nel 1340. Uno dei luoghi più suggestivi è l’antichissima chiesa di San Michele al Pozzo Bianco, con un’importante serie di affreschi del ’200 e del ’500, dove nel 1525 lavorò anche Lorenzo Lotto. Piazza Vittorio Veneto si trova nel centro della città moderna. Il palazzo presente in piazza, ora sede della UBI – Banca Popolare di Bergamo, venne innalzato sul posto in cui sorgeva l’antico monastero di S. Marta di cui sopravvive l’elegante chiostro inglobato nella sede dello stesso istituto di credito. Bergamo è anche città musicale: nel 1797 vi è nato Gaetano Donizetti, il grande compositore che ha lasciato oltre settanta opere, tra le quali l’”Elisir d’Amore” (1832) e la “Lucia di Lammermoor” (1835), che ne decretarono la fama mondiale. Gaetano Donizetti rimase sempre profondamente legato alla sua città, che ne conserva innumerevoli testimonianze. In Borgo Canale, appena fuori le mura che circondano Bergamo alta, si trova la sua casa natale. A Gaetano Donizetti Bergamo ha dedicato il maggior teatro e un museo, ricco di cimeli e di testimonianze di forte suggestione. Una delle principali caratteristiche di Bergamo sono poi i borghi, antichi nuclei urbani molto frequentati nei quali si trovano negozi e attività artigianali. Il nuovo centro, raccordo tra i borghi a est ed a ovest, è attraversato dal Sentierone, tradizionale luogo di passeggio dei bergamaschi. Al termine, pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita guidata a SOTTO IL MONTE, città natale di Papa Giovanni XXIII, santificato da Papa Francesco lo scorso 27 Aprile a Roma. Gran parte dei siti d’interesse riguardano i luoghi in cui nacque e visse Angelo Roncalli, meta di pellegrinaggi e di devozione popolare. A tal riguardo si trovano la Cascina Palazzo, dove il pontefice nacque, e la Cascina Colombera, dove visse dall’età di 12 anni, ora gestita da un gruppo missionario. Tuttavia nel paese vi sono importanti testimonianze storiche e artistiche che esulano dal pontefice, alle quali lui stesso fu devoto. Si tratta della chiesa di Santa Maria, in cui il piccolo Angelo Roncalli ricevette il suo battesimo e qualche anno più tardi vi celebrò la sua prima Messa: risalente al XV secolo, conserva dipinti e affreschi di buon pregio. Sempre in ambito religioso merita menzione la chiesa di San Giovanni Battista, risalente all’inizio del XX secolo. All’interno si possono ammirare numerosi affreschi settecenteschi originariamente collocati nella vecchia parrocchiale e altri di Bartolomeo Nazari e Francesco Capella, nonché un’imponente statua della Madonna, che annualmente viene portata in processione tra le vie del paese. Sul territorio sono inoltre presenti Ca’ Maitino, raro esempio di villa signorile nel paese: risalente al XV secolo ed appartenuta all’antica famiglia dei Roncalli, venne posseduta dagli Scotti, che la donarono a Papa Giovanni XXIII, che ne fece il suo luogo di vacanze. È inoltre presente la Torre di S. Giovanni, posta sul colle che domina il paese e risalente al IX secolo: originariamente costruita come baluardo d’avvistamento sulla pianura, venne utilizzata anche come torre campanaria. Visita guidata ai luoghi del Santo, con assistenza a un video percorso multimediale appositamente creato per la conoscenza del grande Papa Buono. Proseguimento per la visita libera del Santuario di CARAVAGGIO dove la Vergine apparve nel 1432 a Giannetta de’ Vacchi mentre era intenta a raccogliere erba in un prato, detto Mazzolengo. Quale segno dell’apparizione, dal prato sgorgò una sorgente d’acqua che nel corso dei tempi portò benefici a molte persone; una virtù riaffermata dall’immediato fiorire di un ramo secco gettatovi a sfida da un miscredente. Nel 1432, l’anno stesso dell’apparizione, Bonincontro De’ Secchi, vicario foraneo del Vescovo di Cremona, poneva nel campo del Mazzolengo presso il Sacro Fonte la prima pietra per l’erezione di una cappelletta. Accanto fu costruito anche un piccolo ospedale per ospitare i molti infermi che vi si recavano. Nel 1516 la piccola cappella è già una chiesa “veramente insigne, con edifizi adatti, ornamenti e pitture venerande“, come si legge nel privilegio concesso quell’anno da Papa Leone X al Santuario. Partecipazione alla Santa Messa. Al termine, proseguimento per la cena in ristorante. Pernottamento in hotel.
3° giorno – Domenica 12 ottobre 2014: MILANO / ROMA
Prima colazione in hotel e trasferimento a MILANO per la visita guidata della città. Universalmente nota come la capitale economica d’Italia, possiede una forte vocazione di città d’arte. Palazzi, ville, monumenti, edifici di architettura moderna, chiese e abbazie offrono una varietà di stili e di particolari insoliti che vale la pena conoscere. Si tratta di una ricchezza monumentale tra le più pregiate d’Italia, amalgamata nel contesto urbano e quotidianamente fruita da cittadini e turisti. In centro si trovano: il Teatro alla Scala, uno dei teatri più famosi al mondo, noto come il tempio mondiale della lirica e situato in una delle piazze più frequentate ed eleganti della città, l’omonima Piazza della Scala, da cui prende il nome. Fu fondato per decisione dell’imperatrice d’Austria Maria Teresa d’Asburgo, dopo l’incendio che nel febbraio del 1776 distrusse il Teatro Regio Ducale di Milano, che sino ad allora ospitava l’opera lirica. L’ottocentesca Galleria Vittorio Emanuele, celebrata da Hemingway nel suo libro “Addio alle armi”, fu progettata da Giuseppe Mengoni e realizzata a partire dal 1865 in uno stile eclettico. Sul pavimento, in corrispondenza dell’ottagono centrale, è realizzato a mosaico lo stemma di Casa Savoia; ai lati sono rappresentati gli stemmi delle quattro città che sono state capitali del Regno d’Italia: Milano, Torino, Firenze e Roma. Il Duomo è il più grande monumento gotico d’Italia, oltre a essere il simbolo della città; l’edificio venne fatto erigere per volere dell’arcivescovo Antonio da Saluzzo e del signore di Milano Gian Galeazzo Visconti. Gli architetti che prestarono il loro ingegno e la propria opera all’edificazione di questo meraviglioso edificio furono molti e si arrivò addirittura al 1812, quasi 500 anni dopo la posa della prima pietra, per vedere completata la facciata, grazie a un’istanza napoleonica, poiché Bonaparte volle qui essere incoronato re d’Italia. Il Castello Sforzesco, insieme al Duomo, è oggi il monumento più caro ai Milanesi. Dopo essere stato per secoli protagonista di dolorose vicende, divenendo agli occhi dei cittadini un odioso simbolo del potere esercitato dai Signori di Milano o dai dominatori stranieri, solamente nel Novecento ha assunto l’aspetto rassicurante di un luogo di cultura, destinato a custodire le testimonianze dell’arte lombarda. Il suo nome riporta al XV secolo, all’epoca di Francesco Sforza, ma l’origine del Castello è più antica: sorse infatti per volere di Galeazzo II Visconti nella seconda metà del Trecento. L’ippodromo di Milano, vicino allo stadio di S. Siro, custodisce la più grande statua equestre del mondo: il cosiddetto “Cavallo di Leonardo”, tributo di un cittadino della Pennsylvania al genio di Leonardo. Pranzo in ristorante. A seguire, trasferimento alla Stazione Porta Garibaldi di Milano in tempo utile per la sistemazione e la partenza a bordo del treno Italo per Roma Tiburtina. Partenza alle 16.34. Arrivo previsto alle 19.53 a Roma Tiburtina.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE:
MINIMO 30 PARTECIPANTI €. 487,00 da versare all’atto dell’iscrizione
MINIMO 25 PARTECIPANTI €. 510,00 da versare all’atto dell’iscrizione
MINIMO 20 PARTECIPANTI €. 530,00 da versare all’atto dell’iscrizione
LA QUOTA COMPRENDE:
Viaggio in treno Italo andata e ritorno Roma Tiburtina / Milano Porta Garibaldi 2^ classe
Trasporto in pullman G.T. come da programma, pedaggi e parcheggi, ZTL d’ingresso nelle città d’arte
Sistemazione in hotel 4 stelle, in camere doppie con servizi privati
LE ISCRIZIONI SI RICEVONO TUTTI I GIORNI PRIMA E DOPO LE SS.MESSE D’ORARIO DIRETTAMENTE AL PARROCO
LE ISCRIZIONI SI CHIUDONO TASSATIVAMENTE ENTRO VENERDI’ 19 SETTEMBRE