1° GIORNO: ROMA / TEL AVIV / NAZARETH
Alle 6.15 ritrovo dei partecipanti nel luogo convenuto, sistemazione in pullman Gran Turismo e partenza alle 6.30 per l’aeroporto di Roma Fiumicino. All’arrivo, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza con volo di linea El Al delle ore 10.00 per Israele. Arrivo a Tel Aviv alle 14.25 circa (ora locale), sbarco e ritiro dei propri bagagli. Tel Aviv, “la città che non si ferma mai”, è la prima città ebraica moderna costruita in Israele, ed è il centro dell’economia e della cultura nazionali, con la sua ricchezza di eventi artistici e culturali, festival, intrattenimenti d’ogni sorta, e un’attivissima vita notturna. Estesa per 14 Km lungo il Mediterraneo, dal fiume Yarkon a nord fino al fiume Ayalon ad est, ogni giorno viene raggiunta da centinaia di migliaia di lavoratori, turisti, visitatori e pellegrini. Incontro con l’assistente locale e trasferimento organizzato verso la Galilea, attraverso la pianura di Sharon. La Galilea è una regione montagnosa nel nord di Israele divisa in due parti principali: l’alta Galilea nel nord e la bassa Galilea nel sud. Il picco più alto è il Monte Meron che arriva a 1208 metri sul livello del mare, mentre quello più basso della parte sud della Galilea è il monte Kamon a 602. La Galilea è uno dei centri d’interesse turistico più importanti del Paese grazie alle dozzine di diversi tipi di siti. Ci sono ad esempio Parchi nazionali di antichità (tra cui Bar’am, Tsipori, Beit She’arim, Monfort e Kohav Hayarden); ci sono comunità agricole: moshavot dei primi giorni dei moderni insediamenti di Israele che raccontano la storia del Sionismo (Metula, Yesud Ha-Ma’ala, Rosh Pina); splendide riserve naturali (Lago di Hula, Monte Meron, Bar’am Forest, Nahal Kziv, e molto altro); luoghi sacri ebraici, come le tombe dei saggi e le antiche sinagoghe (a Safed e Tiberiade); luoghi sacri cristiani visitati da numerosi pellegrini durante i tour della Terra Santa (Nazaret, Cafarnao, il fiume Giordano e il lago Kinneret). Arrivo a NAZARETH, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
2° GIORNO: NAZARETH / MONTE TABOR / CANA / NAZARETH
Trattamento di pensione completa. Incontro con la guida per la visita della città: si vedono la chiesa di San Giuseppe, la Sinagoga, la Fontana della Vergine – simbolo della città, e la Basilica dell’Annunciazione, chiesa costruita in onore della Madonna nel luogo dove le testimonianze storiche dei primi cristiani documentano che Maria ricevette l’annuncio dell’Arcangelo Gabriele sulla sua maternità del Figlio di Dio. NAZARETH, o Natsrat secondo la pronuncia ebraica, è la culla del Cristianesimo, la città dove, secondo la tradizione, l’angelo Gabriele annunciò appunto a Maria che avrebbe concepito un figlio con la forza dello Spirito Santo, e dove Gesù trascorse la sua infanzia e la sua giovinezza. Situata nella bassa Galilea, nel cuore di una valle attorniata da montagne che abbracciano il luogo cristiano più importante del mondo, è una città intrisa di religione, fede, spiritualità e santità, ma possiede anche una ricca storia, un’archeologia affascinante, una cultura moderna e l’ineguagliabile bellezza del Medio Oriente. Proseguimento per la visita sul MONTE TABOR, il monte della Trasfigurazione di Gesù: è una collina che si eleva di circa 400 metri sulla pianura circostante con un’altezza sul livello del mare di circa 600 metri. In epoca crociata, la cima del monte venne spianata per costruirvi un monastero benedettino fortificato, che venne poi espugnato e distrutto da Safedino; di esso rimane il portale d’ingresso in pietra, chiamato Porta del vento. Oggi sulla spianata, lunga qualche centinaio di metri, sorge la Chiesa della Trasfigurazione, costruita nella prima metà del XX secolo. A seguire, visita guidata di CANA DI GALILEA, citata alcune volte dal Vangelo di Giovanni come luogo in cui avvenne il primo miracolo compiuto da Gesù Cristo, la tramutazione dell’acqua in vino durante un matrimonio, e luogo in cui si trovava Gesù quando gli venne chiesto di curare il figlio del funzionario regio di Cafarnao, nonché città d’origine di Natanaele, identificato con San Bartolomeo apostolo. La città di Cana di Galilea non era villaggio come Nazaret, dove gli abitanti vivevano ancora nelle case-grotte addossate alla collina, ma era una città vera e propria, con case costruite in pietra. Il nome stesso portato ancora oggi dalla città, “Kafr Kann” (Kafr = pietra), lo lascia intendere chiaramente. Ora i suoi abitanti non sono più ebrei, ma arabi: sono circa 8.000, in maggioranza musulmani, mentre i cristiani sono circa 1.200, divisi in tre comunità: greco-ortodossi, cattolici melkiti e latini. A Cana di Galilea c’è anche una scuola cattolica dell’associazione nazionale per soccorrere i missionari italiani all’estero, gestita dalle suore Francescane del Cuore Immacolato di Maria, meglio conosciute con l’appellativo di “Suore Missionarie d’Egitto”. Al centro della via principale della cittadina sorge la chiesa francescana detta “del Miracolo delle nozze”, probabilmente nell’area dove si trovava la casa dei fortunati sposi ricordati nel Vangelo: lo si deduce da un’antichissima tradizione e da alcuni reperti archeologici del periodo giudeo-cristiano e bizantino. Rientro in hotel a Nazareth, cena e pernottamento.
3° GIORNO: NAZARETH / CAFARNAO / GIORDANO / NAZARETH
Trattamento di pensione completa. Partenza per Tiberiade, città posizionata sull’omonimo lago, il cui nome deriva da quello dell’imperatore romano Tiberio; attraversamento del lago di Tiberiade in battello fino a CAFARNAO, il luogo in cui Gesù iniziò la predicazione. Nel XX secolo, laddove sorgeva l’antico villaggio di pescatori, furono riportati alla luce gioielli archeologici visibili ancora oggi: tra questi una sinagoga e la casa di San Pietro sulla quale è stata costruita una Chiesa. Visita guidata e proseguimento per il MONTE DELLE BEATITUDINI, prima di raggiungere TABGA e visitare le chiese del Primato e della Moltiplicazione dei Pani e dei Pesci: la città indicata come il luogo ove appunto avvenne il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci, annovera la chiesa dall’omonimo nome ora monastero benedettino che conserva un mosaico antichissimo; la chiesa del Primato di Pietro sorge laddove Pietro venne insignito e conserva la Mensa Christi, una roccia dove si dice che Gesù preparò la cena dopo la pesca miracolosa. Proseguimento per la visita al FIUME GIORDANO per ricordare il Battesimo di Gesù. Visita di un Kibbutz e rientro in hotel a Nazareth. Cena e pernottamento.
4° GIORNO: NAZARETH / MONTE CARMELO / BETLEMME
Trattamento di pensione completa. Partenza per il MONTE CARMELO, dal 1996 dichiarato dall’UNESCO Riserva della Biosfera. Se i sassi del Carmelo potessero parlare racconterebbero storie di miracoli, vittorie e sconfitte, descriverebbero il passaggio di profeti e pagani, principi e mendicanti, e sussurrerebbero del destino previsto da Dio per questa maestosa montagna. Il Monte Carmelo, ritenuto sacro dagli ebrei, dai cristiani, dai musulmani e dai bahá’í, si trova al crocevia della storia dell’umanità sin da quando se ne ha la memoria. Scheletri di Cromagnon sono stati rinvenuti in caverne scavate nella pietra calcarea del luogo; Pitagora si fermò in queste colline durante il viaggio verso l’Egitto; nel IX secolo a.C. il profeta Elia ebbe la sua dimora in due caverne del Carmelo e qui egli sfidò un gruppo di profeti del dio Baal e li vinse (cfr. 1 Re 18,17-40); si dice che la famiglia di Gesù vi abbia sostato durante il ritorno dall’Egitto e che i crociati fecero un pellegrinaggio a questo sacro monte nel 1150 d.C. I Drusi si stabilirono qui nel XVI secolo, provenienti dal Libano; nel 1868 i Templari Tedeschi costruirono ai piedi del monte una colonia con case in mattoni massicci e nel 1891 Bahá’u’lláh piantò la sua tenda alla base della montagna, facendone un luogo sacro per i bahá’í del mondo. Nel XIII secolo, sull’esempio di Elia, un gruppo di monaci cristiani vi si ritirò iniziando una vita di contemplazione: da essi nacque l’Ordine del Carmelo. Nel pomeriggio, partenza per BETLEMME, luogo di straordinario e ineguagliabile magnetismo dove nacque Gesù Cristo. Oltre a respirare l’atmosfera unica, sono molte le cose da vedere, tra cui il Campo dei Pastori, la Basilica e la Grotta della Natività, nella quale Maria diede alla luce Gesù – “Non temete: ecco vi annuncio una grande gioia: oggi, nella città di Davide, è nato per noi un Salvatore, che è Cristo Signore” Luca 2,10-11. Sulla Grotta fu edificata la basilica a cinque navate nella quale si entra attraverso un umile ingresso; intorno ad essa ci sono altre grotte legate al ricordo di S. Girolamo e a fianco sorge la chiesa di S. Caterina preceduta da un piccolo chiostro. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
5° GIORNO: BETLEMME / GERUSALEMME / BETLEMME
Trattamento di pensione completa. Partenza per Gerusalemme e visita guidata al MONTE DEGLI ULIVI, situato a est della città di Gerusalemme e sulla cui sommità si trova un cimitero ebraico. Da qui si gode di un bel panorama prima di scendere al suggestivo Getsemani tra i suoi ulivi millenari dove Gesù si ritirò prima della Passione; si vedono la Grotta della Cattura e il frantoio, la Chiesa di Tutte le Nazioni, la bellissima chiesa del Dominus Flevit con la Roccia dell’Agonia su cui patì Gesù e la Chiesa del Pater Noster, luogo in cui viene commemorato l’insegnamento del Padre Nostro prestato da Gesù ai suoi discepoli: in essa sono presenti ottanta traduzioni della preghiera al Padre in diverse lingue e dialetti. A seguire, visita guidata allo YAD VASHEM, complesso che comprende il Museo di Israele, luogo dedicato alla memoria delle vittime dell’Olocausto che annovera la Sala dei Nomi, un museo storico e una galleria d’arte, oltre al Giardino dei Giusti. Tour serale di GERUSALEMME. Cosa non sarà stato ancora detto della città sacra sopra tutte le altre, la città riunificata, la città eterna costruita migliaia di anni fa, la cui storia si ode ancora oggi nel sussurro del vento che soffia intorno alle sue mura, la città dove ogni pietra narra la fiaba meravigliosa di un luogo che da millenni attira milioni di pellegrini. Questa è Gerusalemme, capitale di Israele, l’unica città che possieda 70 nomi d’amore e di desiderio, il luogo che nelle antiche mappe appare disegnato al centro del mondo e che ancora oggi è adorata come una giovane sposa. Gerusalemme è una città dalle travolgenti emozioni, che promette una forte esperienza religiosa e spirituale. Accanto al fascino della storia e dell’archeologia, le sorprendenti attrattive turistiche aspettano chi ama la cultura, l’arte, il teatro e la musica, l’architettura e la gastronomia. Rientro in hotel a Betlemme.
6° GIORNO: BETLEMME / MAR MORTO / QUMRAN / GERICO / BETLEMME
Trattamento di pensione completa. Partenza per BETANIA e visita guidata alla chiesa e alla tomba di Lazzaro: è qui che Gesù mostra la Sua umanità, piangendo per l’amico morto che poi risusciterà. Discesa alla depressione del Giordano per una sosta lungo le rive del MAR MORTO: le acque del Mar Morto erano note già in epoca romana per le proprietà curative; l’elevata salinità della depressione più profonda della Terra non permette lo sviluppo di forme di vita a eccezione dei batteri e fa sì che chiunque possa galleggiare. A seguire, visita agli scavi di QUMRAN, importante sito archeologico nei pressi di Gerico, divenuto famoso nella prima metà del ‘900 per il ritrovamento dei Rotoli del Mar Morto, i più antichi manoscritti della Bibbia di grande valore storico e religioso, e delle rovine di un monastero abitato dagli Esseni. Qui si trovano le Grotte di Qumran, dove, oltre ai Manoscritti sopra citati, furono rinvenute testimonianze iscritte su papiro dell’esistenza di Gesù come figura storica. Proseguimento per GERICO, un’oasi in mezzo al deserto di Giuda. Rientro in hotel a Betlemme, cena e pernottamento.
7° GIORNO: BETLEMME / GERUSALEMME / BETLEMME
Trattamento di pensione completa. Giornata dedicata alla visita guidata di GERUSALEMME, la Città Santa sacra a Ebrei, Cristiani e Musulmani: antichissima città di immensa importanza storica e geopolitica, racchiude nella parte Vecchia luoghi di grande significato religioso. La famosa Spianata delle Moschee nel quartiere ebraico, con le moschee di Omar e di El Aqsa, è il luogo indicato da Dio ad Abramo per il sacrificio di Isacco, nonché uno dei luoghi più importanti e particolari del mondo per le tre religioni rappresentate dai rispettivi templi: il cristianesimo, l’islam e l’ebraismo; è costituito dal Muro del Pianto, la Cupola della Roccia e la Basilica del Santo Sepolcro. Il Muro del Pianto è il muro che cinge il Tempio ebraico di Salomone ed è tutto ciò che resta del luogo sacro; meta di preghiere e pellegrinaggio incessante, nelle sue fessure vengono infilati biglietti con salmi e preghiere. La Chiesa del Santo Sepolcro è invece la Basilica che si erige sui luoghi nei quali Cristo venne deposto e poi risorse e comprende anche il Golgota, il luogo dove spirò sulla croce; miscela di stili architettonici arabeggianti, barocchi e romanici ora è proprietà degli Ortodossi. Si prosegue al Monte Sion, dove si visitano il Calvario con le ultime quattro stazioni della Via Crucis e l’edicola con la Tomba di Davide, il Cenacolo e la Chiesa della Dormitio Virgins. Nel pomeriggio, visita della Chiesa di Sant’Anna, della Piscina Probatica, del Pretorio con Litostroto, del Convento della Flagellazione e della Via Dolorosa: la tradizione cristiana colloca qui due momenti della passione di Gesù, la flagellazione e la condanna a morte. Due santuari sono annessi al convento francescano qui situato, sede dello Studium Biblicum Franciscanum. Nel pavimento della chiesa della Condanna sono conservate alcune pietre del “Litòstroto”. L’imposizione della croce è indicata sulla parete esterna del santuario della Condanna all’inizio della Via Dolorosa. Rientro in hotel a Betlemme.
8° GIORNO: BETLEMME / TEL AVIV / ROMA
Prima colazione e pranzo. Partenza per la visita guidata di EMMAUS e del santuario che raccoglie la memoria della manifestazione del Signore risorto ai due discepoli di Emmaus, Cleofa e Simeone. Proseguimento per la visita guidata di GIAFFA, considerata il più antico porto del mondo. Questa località marittima situata a pochi chilometri a sud di Tel Aviv, è il porto storico del Paese sul Mar Mediterraneo, citato anche nell’Antico Testamento. La tradizione biblico-cristiana colloca a Giaffa vari episodi dell’apostolato di Pietro: la risurrezione di Tabità, l’ospitalità presso Simone il conciatore, la visione della tovaglia calata dal cielo; sempre da qui Pietro, chiamato dal centurione Cornelio, si recò a Cesarea dove accolse i primi pagani nella Chiesa. Dopo il pranzo, trasferimento all’aeroporto di Tel Aviv in tempo utile per la partenza con volo di linea per l’Italia. Dopo i rigorosi controlli di rito (è necessario presentarsi almeno 3 ore prima della partenza), imbarco sul volo delle 17.50 per Roma Fiumicino. Arrivo in Italia alle 20.35 circa, sbarco e ritiro dei propri bagagli. Trasferimento in pullman privato a L’Aquila dove l’arrivo è previsto in serata.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE:
MINIMO 30 PARTECIPANTI €. 1.220,00
MINIMO 20 PARTECIPANTI €. 1.320,00
MINIMO 25 PARTECIPANTI €. 1.260,00
MINIMO 15 PARTECIPANTI €. 1.390,00
SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA €. 200,00
LA QUOTA COMPRENDE:
- Volo di linea El Al in partenza da Roma Fiumicino a/r diretto, tasse aeroportuali, bagaglio a mano e da stiva
- Trasferimenti in loco e servizio autobus deluxe privato a disposizione per tutta la durata del viaggio
- Sistemazione in buoni hotel 4* a Nazareth e a Betlemme, in camere doppie con servizi privati
- Trattamento di pensione completa dalla cena del 1° al pranzo dell’ultimo giorno, acqua minerale inclusa ai pasti
- Guida in lingua italiana per tutto il periodo di viaggio, dallo sbarco in aeroporto al rientro a Tel Aviv
- Ingressi ai siti e ai musei indicati durante le visite guidate e audio guide per la visita allo Yad Vashem
- Giro notturno di Gerusalemme
- Mance obbligatorie
- Assicurazione medico-bagaglio
LA QUOTA NON COMPRENDE:
- Extra personali e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.
INFORMAZIONI UTILI
Documenti di espatrio É necessario il passaporto con validità di almeno 6 mesi dalla data di ingresso nel paese. Poiché alcuni paesi non permettono l’ingresso a chi abbia un visto israeliano sul passaporto, i viaggiatori interessati possono richiedere che il visto non venga apposto all’arrivo in aeroporto. Le Autorità israeliane non ammettono il transito di palestinesi privi della carta di residenza a Gerusalemme verso la Cisgiordania e Gaza attraverso l’aeroporto Ben Gurion o altri aeroporti in Israele; divieto esteso a palestinesi con diverse cittadinanze, inclusa quella italiana. La presenza di timbri o visti di alcuni Paesi islamici sul passaporto non costituisce motivo di respingimento alla frontiera israeliana, ma può rappresentare un pregiudizio molto sfavorevole per la Polizia di frontiera israeliana, che può sottoporre il viaggiatore a lunghi e approfonditi controlli con esito imprevedibile.
Vaccinazioni Nessuna vaccinazione è al momento obbligatoria.
Temperature e abbigliamento Clima mediterraneo con escursione termica tra giorno e notte: caldo umido durante l’estate, mite d’inverno. Da maggio a ottobre si consigliano capi e calzature comodi, leggeri e pratici; qualche indumento più pesante per la sera.
Fuso orario + 1 ora rispetto all’Italia.
LE ISCRIZIONI SI RICEVONO IN SACRESTIA PRIMA E DOPO LE SS.MESSE;
AL MOMENTO DELL’ISCRIZIONE OPPURE ENTRO IL 24 APRILE DEVE ESSERE PAGATA CIRCA LA META’ DEL VIAGGIO QUESTO PER CONFERMARE I POSTI SUI VOLI: DA VERSARE 650,00 EURO;
RICORDO A TUTTI CHE QUESTO E’ UN PELLEGRINAGGIO PERTANTO CELEBREREMO LA S.MESSA NEI LUOGHI PIU’ SIGNIFICATIVI DOVE LA NOSTRA FEDE E’ NATA
VERIFICARE IN MODO SCRUPOLOSO IL PASSAPORTO: DATA DI SCADENZA DEVE ESSERE VALIDO 6 MESI DOPO IL RIENTRO IN ITALIA QUINDI DAL 2 LUGLIO IN POI;
PER OGNI CHIARIMENTO CONTATTATEMI AL 3386450774, MEGLIO SE VENITE DI PERSONA;
L’AGENZIA DI CUI CI SERVIAMO E’:
BANJO SWING di Giani Lucia
Via C. Biffi, 14/A – 20040 COLNAGO MI