Terremoto Amatrice, aggiornamenti

29 Ago

Inizio sempre con il GRAZIE più sincero per la generosità senza limiti.
Anche ieri ed oggi molte persone sono passate lasciando ciò di cui vi è bisogno. Grazie ad Oviesse che ci ha fatto arrivare bancali di intimo nuovissimo ed altro materiale; ringrazio Decathlon di Fiumicino e Bologna che ci hanno fatto arrivare materiale da campeggio come tende, sacchi a pelo e tanto altro materiale. Grazie alle Parrocchie di san Giacomo, di Vallepretara per tutto il materiale che ci hanno portato. Grazie a chi sta rispondendo da tutta Italia, seguendo i social e quindi ci inviano pacchi di materiale e seconda delle esigenze reali.
I volontari di Azimut ed i nostri continuano ad avere questo filo diretto con tanti campi ufficiali e devo dire tantissimi di quelli autonomi a cui stiamo fornendo il necessario per restare vicini alle loro case. Anche oggi i nostri ragazzi sono nelle zone colpite aiutando a montare impianti idrici, montando tende, portando torce , generi di conforto e materiale espressamente richiesto dalle varie zone…GRANDISSIMI VOLONTARI SIAMO CON VOI.
Inoltre da ieri, stiamo già fornendo aiuti ad alcune famiglie giunte a l’Aquila, questo grazie ad un canale ufficiale con il Comune che ci segnala chi arriva e dove viene ospitato così che li possiamo raggiungere ed aiutare.
Che bella questa SINCRONIA fra tante Associazioni di Volontariato, la Protezione Civile, alcuni Sindaci, diversi preti delle zone colpite, il nostro Comune, stupendo.
Segnalo inoltre due correzioni (mi limito a queste, il resto chi non l’avesse fatto lo legga sul sito della Diocesi) ad una nota rilasciata ieri dall’Arcivescovo dell’Aquila:
la prima concerne il vestiario che ormai dal 25 sera, come tutti ben sapete,  non raccogliamo più viste le norme che la Protezione Civile ha diramato, forse chi ha preparato la nota si è confuso.
La confusione nasce anche dalle “scrupolose” informazioni, con tanto di orario, sempre della stessa nota. L’Unico messaggio del 24 agosto riguarda l’iziativa nata attorno alle 07 del mattino dall’Associazione Azimut e dalla Caritas parrocchiale di Pile e non dalla caritas diocesana come scritto…almeno fosse stato così!
Ahimè , ancora una volta, anziché pensare davvero alla “sincronia” tanto attesa e cercata, si cerca di fare bella figura con il lavoro degli altri, incapaci di coordinarsi con chi era già sul campo da più di 24 ore solo perché qualcun altro riesce a fare (ciò che per loro è impresa titanica) ed anche con ottimi risultati, vergognatevi per la seconda volta! Sembra una polemica, anzi lo è, ma nessuno deve permettersi di criticare, come fanno alcuni sacerdoti, il meraviglioso lavoro di centinaia di volontari solo per attaccare me. Questi dimenticano il fine CHE SONO LE PERSONE DA AIUTARE, per avere meriti che non hanno e non si meritano perché incapaci (di sicuro non sincronici, se non con chi dicono e vogliono loro) di interagire con una “macchina”, la nostra, cioè di tutti,  avviata e ben funzionante. Vergognatevi per la terza volta! Ragazzi che siete venuti da tutta l’Aquila in questi giorni, persone adulte, anziani non fatevi scoraggiare da questi meschini giochetti perché il Signore sa cosa avete fatto e quanto state ancora facendo. Risponderanno davanti a Dio della loro invidia e cattiveria nei nostri confronti, abbiate fede, che il tempo ci darà ragione. Grazie delle tante attestazioni di solidarietà pervenutami da tante parrocchie dell’Aquila che hanno ben compreso, conoscendo i “burattini”, spronandomi a non scoraggiarmi, la reale situazione. Grazie !

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